Introduzione

Durante il P.O.N. Dalla pragmatica della lingua alla didattica dei linguaggi” che si è tenuto presso il C.D. Mario Rapisardi di Catania sono stati lanciati una serie di spunti atti a verificare la valenza delle teorie analizzate. Gli insegnanti hanno accolto con entusiasmo questa sfida e siamo molto felici di pubblicare alcuni resoconti delle attività svolte in classe.

domenica 20 dicembre 2009

Circolo Didattico "M.Rapisardi" di Catania - Ins. Panascì

I disegni che seguono sono solo alcuni dei lavori realizzati da alunni del C.D. “Mario Rapisardi” di Catania dietro la coordinazione della docente Rosaria Panascì, la quale ha rielaborato gli spunti lanciati durante il P.O.N. “Dalla pragmatica della lingua alla didattica dei linguaggi”.
È stato chiesto ai bambini di dare un’interpretazione dei modi di dire e realizzarne i disegni.
In ognuno dei seguenti esempi è presente il modo di dire, il suo significato e il relativo disegno.
(A cura di Carmen Oliva)



venerdì 6 novembre 2009

Circolo Didattico di Aci S. Antonio - Ins. Rosaria Nastasi

Le attività svolte dalla classe prima del C.D. di Aci S. Antonio sono state volte a valutare il grado di comprensione di un testo ascoltato, la capacità di rappresentare graficamente con forme e colori appropriati e la capacità di riconoscere ed isolare suoni vocalici, sillabe e fonemi in parole scritte con differenti caratteri.

L’insegnante Rosaria Nastasi ha iniziato le attività in classe leggendo la seguente storia:

Un cavallo e un asino viaggiavano carichi di bagagli. L’asino, stanco, pregò il cavallo: “Prendi una
parte del mio carico, altrimenti non ce la farò”. Ma il cavallo non volle ascoltarlo. Poco dopo l’asino
cadde a terra morto. Allora il padrone caricò tutto sul cavallo, anche la pelle dell’asino morto.
Pensò il cavallo: “Come sono stato sciocco!”.

Il passo successivo è stato quello di far disegnare, su un’apposita scheda, la storia appena ascoltata.






Sulla stessa scheda, infine, erano presenti due esercizi nei quali si invitavano gli alunni ad isolare la sillaba CA di cavallo e la sillaba TO di topo in una serie di parole scritte sia in corsivo che in stampatello.

Le competenze sono state così valutate:







1) Ascolta e comprende i contenuti del testo: 6 (13%), 7 (19%), 8 (31%) e 9 (37%).
2) Riconosce e legge suoni vocalici indicate nelle diverse parole nei vari caratteri (corsivo e stampato): 5(6%),  6(6%), 7(19%), 8(38%), 9(31%).
3) Discrimina, decodifica, grafemi, sillabe: 5(6%), 6(6%), 7(19%), 8(38%), 9(31%).
4) Rappresenta graficamente utilizzando i colori in modo appropriato: 5(6%), 7(19%), 8(31%), 9(44%)


A cura di Fabrizio D'Alise

Circolo Didattico di Aci S. Antonio - Ins. Letizia Valerio

Le attività svolte dalla classe quarta del C.D. di Aci S. Antonio sono state presentate sottoforma di un vero e proprio test di grammatica atto a valutare l’ortografia, la segmentazione delle parole all’interno della frase (facendo attenzione agli apostrofi), le relazioni semantiche (sinonimia, antonimia, contenuto, iponimia), il riconoscimento dei falsi accrescitivi, l’utilizzo degli articoli determinativi, la concordanza nome-aggettivo, la coniugazione dei verbi, la lettura e la comprensione di un testo, la produzione linguistica.

Completa l’intervento didattico dell’ins. Valerio la somministrazione del test Le quattro case” tratto da Katan (Learning to learn, 1994). Data l’età dei soggetti intervistati, si è preferito far disegnare agli alunni la descrizione scelta:

Casa 1 (canale uditivo: si noti la trascrizione dei suoni)



Casa 2 (distrattore, approccio di tipo razionale: si noti la costruzione dell'immagine quasi scientifica)




Casa 3 (canale visivo: si noti la dovizia di particolari del panorama visibile dalle finestre)



Casa 4 (canale cinestetico o plurisensiorale: si noti la mancanza di un fattore di spicco)





Si riportano, infine, le statistiche relative alle scelte della classe IV:



A cura di Fabrizio D'Alise